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Multiple resistances | Resistenze multiple

Today, this blog is all about multilingualism! I want to make a truly transnational contribution to celebrate the 80th anniversary of April 25, a significant day in Italy's history, linked to the memory of the liberation from fascism. Hence, I publish here Pier Paolo Pasolini's poem dedicated to the resistance, La resistenza e la sua luce, in the Italian original first, then in English, translated by Lawrence Ferlinghetti and Francesca Valente, and finally in Portuguese, translated by Manuel. In Portugal, this date marks the end of the fascist regime as well. never as in this difficult historical and political moment, we need to resist united.

Buona resistenza! Feliz resistência! Happy resistance!



Oggi questo blog si veste di multilinguismo! Per celebrare l'ottantesimo anniversario dell'importante ricorrenza del 25 aprile, in Italia legato al ricordo della liberazione dai fascisti, quest'anno ho voluto pubblicare un contributo genuinamente transnazionale. Pubblico qui la poesia di Pier Paolo Pasolini dedicata alla resistenza, La resistenza e la sua luce, prima nell'originale italiano, poi in inglese, tradotta da Lawrence Ferlinghetti e Francesca Valente, e quindi in portoghese, a opera di Manuel Simões. Anche in Portogallo il 25 aprile si celebra la liberazione dal regime fascista, e mai come in questo momento storico e politico difficile, abbiamo bisogno di resistere uniti.

Buona resistenza! Feliz resistência! Happy resistance!



Così giunsi ai giorni della Resistenza

senza saperne nulla se non lo stile:

fu stile tutta luce, memorabile coscienza

di sole. Non poté mai sfiorire,

neanche per un istante, neanche quando

l’Europa tremò nella più morta vigilia.

Fuggimmo con le masserizie su un carro

da Casarsa a un villaggio perduto

tra rogge e viti: ed era pura luce.

Mio fratello partì, in un mattino muto

di marzo, su un treno, clandestino,

la pistola in un libro: ed era pura luce.

Visse a lungo sui monti, che albeggiavano

quasi paradisiaci nel tetro azzurrino

del piano friulano: ed era pura luce.

Nella soffitta del casolare mia madre

guardava sempre perdutamente quei monti,

già conscia del destino: ed era pura luce.

Coi pochi contadini intorno

vivevo una gloriosa vita di perseguitato

dagli atroci editti: ed era pura luce.

Venne il giorno della morte

e della libertà, il mondo martoriato

si riconobbe nuovo nella luce ….


Quella luce era speranza di giustizia:

non sapevo quale: la Giustizia.

La luce è sempre uguale ad altra luce.

Poi variò: da luce diventò incerta alba,

un’alba che cresceva, si allargava

sopra i campi friulani, sulle rogge.

Illuminava i braccianti che lottavano.

Così l’alba nascente fu una luce

fuori dall’eternità dello stile …

Nella storia la giustizia fu coscienza

d’una umana divisione di ricchezza,

la speranza ebbe nuova luce.


(Pier Paolo Pasolini, La Resistenza e la sua luce, da La ricchezza (1955-1959), in La religione del mio tempo, Garzanti, 1961.)


Thus I came to the days of the Resistance

without knowing anything except style.

It was a style all of light,

memorable consciousness of sun.

It could never fade, even for an instant,

even as Europe trembled on the deadliest of eves.

We escaped with our household goods in a cart

from Casarsa to a village lost

among canals and vineyards,

and it was pure light.

My brother left on a still March morning

in a clandestine train,

his pistol in a book, and it was pure light.

He lived long in the mountains

which shone almost paradisical

in the blue gloom

of the Friulian plain.

And it was pure light.

In the attic of the cottage my mother

Was always gazing madly at those mountains,

already conscious of destiny: and it was pure light.

With a few peasants around

I lived the glorious life

persecuted by the atrocious edicts,

and it was pure light.

Came the day of death and freedom:

the martyred world recognized itself anew

in the light....

That light was the hope for justice,

I didn’t know which: justice.

All light is equal to all other light.

Then it changed: the light became uncertain dawn,

a growing dawn,

spreading over Friulian fields and canals.

It lighted up the struggling workers.

The rising dawn was thus a light

beyond the eternity of style...

In history, justice was consciousness

of a human division of wealth,

and hope took on new light.


(Pier Paolo Pasolini, The Resistance and Its Light, trans. by Lawrence Ferlinghetti and Francesca Valente, in Roman Poems, San Francisco, 1986).


Assim cheguei aos dias da Resistência

sem nada saber dela senão o estilo:

foi estilo todo luz, memorável consciência

de sol. Nunca mais pôde murchar,

nem sequer um instante, nem quando

a Europa tremeu na mais morta vigília.

Fugimos, com os trastes sobre um carro,

de Casarsa para uma aldeia perdida

entre canais e vinhas: e era pura luz.

[…]

Aquela luz era esperança e justiça:

não sabia qual: a Justiça.

A luz é sempre igual a outra luz.

Depois variou: de luz passou a incerta alba,

uma alba que crescia, se alargava

sobre os campos friulanos e os canais.

Iluminava os agrícolas que lutavam.

A alba nascente foi assim uma luz

fora da eternidade do estilo…

Na história a justiça foi consciência

de uma humana divisão de riqueza

e a esperança adquiriu nova luz.


Pier Paolo Pasolini, A resistencia e a sua luz, trad. Manuel Simões, em Pasolini, Poeta, 1978.



 
 
 

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