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Lidia Amalia Palazzolo

Born in Buenos Aires to an Italian immigrant father, Lidia Amalia Palazzolo represents one of the most interesting cases of return migration. She relocated to Italy in 1987, initially settling in Milan, where she pursued her studies in anthropology. She then moved to Trento, where she currently works as a teacher and in the field of intercultural practice. Palazzolo's poetic voice has emerged from the vibrant Italian multicultural landscape of the 1990s, characterized by prominent magazines such as El Ghibli and literary prizes like Lingua Madre and Eks&Tra, which published her works. She has also contributed to various other contexts aiming at promoting the work of the recent communities of new Italians. She has published extensively in anthologies and magazines in Italy, including works in translations for collections published in the United States, and Argentina.

Nata a Buenos Aires da padre italiano emigrato, Lidia Amalia Palazzolo si è trasferita in Italia nel 1987 e perciò rappresenta uno dei casi più interessanti di emigrazione di ritorno. Si trasferisce prima a Milano, dove studia antropologia, poi a Trento, dove insegna e tiene corsi di pratica interculturale. La sua voce poetica emerge dal vivacissimo sottobosco multiculturale degli anni Novanta, caratterizzato da riviste come El Ghibli, su cui pubblica, e premi letterari quali Lingua Madre ed Eks&Tra, a cui partecipa, oltre a vari altri contesti animati dal desiderio di diffondere l'opera delle più recenti comunità di nuovi italiani. Ha pubblicato in numerose riviste e antologie in Italia, incluse alcune traduzioni in inglese per raccolte edite negli Stati Uniti, e in Argentina.

I have chosen Palazzolo's America is to offer the reader of this anthology a radically different perspective on America, which in this work is generally intended as a destination country for Italian authors who emigrate to either Canada or the United States and write in English. Conversely, as the daughter of an Italian emigrant who moved to Italy, Palazzolo brings back a portrait of America that expands the picture to include countries in South America, such as Argentina, that have been interested by a different but parallel history of migration, while also finding her place in the multicultural voice of Italy, which often is still addressed as an emerging phenomenon. Originally in Italian, I have personally translated the text into English with the assistance of a co-translator, Thomas Proudfoot, who is responsible for editing and proofreading the English texts of this collection.

Ho scelto America è di Palazzolo per dare al lettore di questa antologia una prospettiva radicalmente diversa sull'America, che in questo lavoro è intesa generalmente come un paese di destinazione per autori italiani emigrati in Canada o negli Stati Uniti e scrivono in inglese. Al contrario, in quanto figlia di un emigrato italiano trasferitosi in Italia, Palazzolo restituisce un ritratto dell'America che allarga il quadro a Paesi del Sudamerica, come l'Argentina, interessati da una storia migratoria diversa, ma parallela, e contemporaneamente trova il suo posto nella voce multiculturale dell'Italia, che a oggi è ancora spesso affrontata come fenomeno emergente. In italiano in originale, mi sono cimentato personalmente nella traduzione in inglese con l'aiuto del responsabile di editing e revisione dei testi in inglese, Thomas Proudfoot, in qualità di co-traduttore.

America is 

From Anime in viaggio (Androknos, Roma, 2001)

English translation by Francesco Chianese and Thomas Proudfoot

America is
the smell of semen
and ash
color of muddy 
armpits
spurious identity
of beast 
and petal
It is menstrual blood
burning mountains
and solitudes
Obscenity of withered
spinster    
Mask of wicked 
candor
Neon light
illuminating
tenderness
Provocative collection
of bloody gums
and burning sex
Fabulous centerless
compass
Anguishing dreamless
butterfly
Compass that signals
frenetic rhythms
America
is the smell of oil
and jasmine
color of sacred
aquavit
useless tears of salt and forest 
in the sea
It is a flash of light
Sensual handbook
of a shady prostitute
Conventual voice
who shouts psalms and
profanities
America is 
a blind 
mammoth  
an albino in equinoctial
fullness
An altar of orgiastic
sacrifices
A paradise crowded
by luxurious
snakes.

America è 
odore di sperma
e cenere 
colore  di ascelle
intorbidite
spuria identità
di bestia 
e petalo
È sangue mestruale 
incendiando monti
e solitudini
Oscenità di nubile
rattrappita
Maschera di candore 
perverso
Luce di neon
illuminando
la tenerezza
Procace campionario
di gengive insanguinate
e sesso ardente
Compasso favoloso
senza centro
Angosciante farfalla
senza sogni
Bussola che segnala
ritmi frenetici
America
è odore di petrolio
e gelsomino 
colore di acquavite
sacra
inutile pianto in mare
di sale e selva
È luce e bagliore
Sensuale prontuario
di prostituta  equivoca
Voce conventuale
che urla salmi e
profanità
America è 
un animale mastodontico
e cieco
Un albino in pienezza
equinoziale
Un altare di sacrifici
orgiastici
Un paradiso popolato
da serpenti
lussuriosi.

America è

Da Anime in viaggio (Androknos, Roma, 2001)

Originale in italiano

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